CREDITO D’IMPOSTA PER I PAGAMENTI ELETTRONICI
Il credito d’imposta sui pagamenti elettronici è divenuto operativo per tutte le operazioni in essere dal 01.07.2020.
A chi spetta?
Il credito è riconosciuto a tutte le imprese e i liberi professionisti che nell’anno precedente abbiano conseguito ricavi/compensi inferiori a € 400.000.
Quanto?
Il credito corrisponde al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate verso i consumatori finali (non titolari di partita Iva).
Quando?
Il credito è calcolabile sulle commissioni addebitate a partire dal 1° Luglio 2020.
Come?
L’importo del credito è utilizzabile solo in compensazione in F24 con altri tributi (codice tributo 6916).
Cosa serve per determinare il credito?
Ai fini del riconoscimento del credito gli operatori finanziari che forniscono i sistemi per i pagamenti elettronici inviano all’Agenzia delle Entrate apposita comunicazione.
Gli esercenti e professionisti riceveranno dai prestatori di servizi di pagamento, nella propria casella di Pec oppure nell’online banking, l’elenco delle transazioni effettuate e le informazioni relative alle commissioni addebitate. L’invio avverrà su base mensile e in via telematica entro il 20 del mese successivo a quello di riferimento delle commissioni.
In questa comunicazione saranno riepilogate le operazioni svolte verso i consumatori finali che danno diritto al credito.
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